Inhuman Trilogy
Inhuman Trilogy è un lungo viaggio, fisico e mentale, iniziato nel 2010 e durato 4 anni. Un canto d’addio per la Terra e un monito per l’umanità, un diluvio universale dove ogni forma di vita umana viene spazzata via . Non vi è nessuna traccia dell’uomo, ma solo ciò che resta del nostro pianeta.
Inhuman Trilogy è suddiviso in 3 sezioni dove si racchiudono sensazioni, percezioni, urla e silenzi di luoghi che non possono esprimere tutto questo. Sono dei non-luoghi, dove la realtà può essere vista e può vivere anche oltre la semplice e passiva osservazione, aprendo un varco su un mondo che non è solo formalmente distante o differente da quello a cui si affianca, ma che anzi ne evidenzia un’anomalia, una sorta di nuovo contatto visivo che non può non suscitare degli interrogativi su ciò che si sta guardando. Questo lavoro nasce dal fatto che la nostra quotidianeità e società ci hanno fatto dimenticare le emozioni provate di fronte alla semplicità di un tramonto, o di una lieve nebbia, o alla maestosità di una roccia.
Inhuman Trilogy is a long phisical and mental journey, it started in 2010 and lasted 4 years. It is a farewell chant to the Earth and a warning to human beings, a universal flood where every forms of human life is wiped out. There is no human trace, but just what rest of our planet.
Inhuman Trilogy is divided in three parts where they include sensations, perceptions, shouts and silences of sites that can not express all that. They are no-sites, where reality can be seen and it can live even out of simple and passive observation, they gap on world not formally detached or indifferent to whom they support, but they show an anomaly, a sort of new visual contact that it shall erouse some questions about what we are seeing. This work arises from the point that our quotidian life and our society make us forgotting tried emotions facing the simplicity of a sunset, or a soft fog, or a rock majesty.
(Gabriele Adami)